Quali sono i vantaggi delle bici elettriche?

“In un confronto sistematico del flusso di energia, una batteria caricata dalla rete che aziona un motore elettrico fornirà energia meccanica circa dieci volte in modo più efficiente rispetto a un essere umano che segue una dieta tipica. Per i viaggi personali tra 5 e 30 miglia al giorno, la bicicletta elettrica offre il il più basso costo monetario ambientale e personale, di solito senza aumentare il tempo di percorrenza urbana”
Dall’energia, al riscaldamento globale e alle biciclette elettriche Analisi del flusso energetico con particolare attenzione al trasporto personale

1. Arrampicata in collina

Può sembrare ovvio, ma è il vantaggio principale. Una buona bici elettrica appiattisce efficacemente le colline, aumentando la velocità media ed eliminando il fattore “gemito” quando si vede una pendenza. A condizione che tu fornisca uno sforzo ragionevole, puoi aspettarti di scalare facilmente colline di 1 su 10 (10%) su una bici elettrica e superare una pendenza massima di 1 su 7 (14%) o molto di più. In un paese collinare, l’effetto è a dir poco miracoloso.

2.Sicurezza

Sembra improbabile, vero? Ma la matematica è avvincente. Pensa a una strada ripida e trafficata, con auto che salgono a 50 km/h. Se in precedenza hai risalito la collina a 6 miglia all’ora, ma riesci ad affrontare la stessa pendenza a 12 miglia all’ora con una bici elettrica, vedrai il 33% in meno di auto e ti supereranno a 18 miglia all’ora invece che a 24 miglia all’ora. O almeno, pensiamo che sia corretto.

Qualunque siano le cifre, non c’è dubbio che una bici elettrica ti aiuta a tenerti fuori pericolo. Lo stesso principio generale si applica agli incroci stradali: maggiore è la tua accelerazione, prima puoi uscire dai guai. E non avendo bisogno di affrettarti in salita, non sarai tentato di scendere a rotta di collo… un’altra utile caratteristica di sicurezza.

 

3. Idoneità personale

Sicuramente una bici convenzionale ti manterrà più in forma? Questo, ovviamente, dipende da quanto – se non del tutto – lo usi. La ricerca (b) ha rilevato che il 46% delle biciclette convenzionali viene utilizzato solo una o due volte alla settimana, con un ulteriore 30% utilizzato una volta ogni due settimane o anche meno. Al contrario, un recente sondaggio tra i proprietari di biciclette elettriche rivela che un terzo usa la bicicletta almeno una volta al giorno e l’81% usa la bicicletta almeno una volta alla settimana (c).

I dati confermano la nostra esperienza secondo cui una bicicletta elettrica viene generalmente utilizzata almeno il doppio delle volte rispetto a una macchina convenzionale.

Poiché guidare una bici elettrica è molto più divertente in zone collinari, con vento forte o quando si trasportano carichi pesanti, gli utenti tendono a farne un uso migliore. Il motore fornisce fino alla metà dello sforzo, ma un uso più regolare significa più esercizio per il ciclista.

4. Niente sudore!

Il sudore potrebbe non essere un problema serio quando sei fuori per un giro di piacere, ma è più importante se vai al lavoro in bicicletta. Sebbene alcuni datori di lavoro forniscano a malincuore docce e altri servizi ai ciclisti, la grande maggioranza non ha intenzione di farlo. Una bici elettrica elimina il problema alla fonte. Quando fa caldo, è possibile mantenere un programma normale trasferendo un po’ più di carico al motore elettrico. Quando fa più freddo, o se senti il ​​bisogno di fare esercizio, rallenta o spegni il motore.

5. Pulito e verde

Le biciclette elettriche ovviamente consumano energia, mentre le biciclette convenzionali no (a condizione che ignoriamo il costo ambientale della coltivazione e della lavorazione del cibo – vedi sotto). Tuttavia, la quantità di energia utilizzata è molto ridotta rispetto a un ciclomotore, una motocicletta o un’auto. Oltre al carburante, gli unici materiali di consumo sono le batterie, che normalmente possono essere riciclate a vita scaduta. Per quanto riguarda il consumo di energia, le biciclette elettriche consumano in genere carburante a una velocità media di 100-150 watt di energia elettrica, contro i 15.000 circa di un’auto (certamente viaggiando molto più velocemente). In termini di consumo di carburante, una bicicletta elettrica raggiunge circa 800-2.000 mpg (290 – 700 litri/chilometro) (d). Nessun altro veicolo disponibile in commercio può eguagliare cifre di questo tipo.

Se è difficile inserire questi numeri nel tuo stile di vita, pensa a una lampadina elettrica da 100 watt che brucia per una sera: è energia sufficiente per spingere una bicicletta elettricamente assistita per 20-40 miglia…

6. Veramente sostenibile

Si parla molto di sciocchezze sulla sostenibilità nei trasporti, ma una bicicletta elettrica può essere resa veramente sostenibile. Acquista elettricità da un fornitore “verde” o genera la tua con un mulino a vento montato sul tetto o un pannello solare (vedi i fatti sull’energia solare) e il consumo di combustibili fossili dei veicoli sarà pari a zero. Sicuramente una bici convenzionale lo fa già? Solo se coltivi il cibo che consumi mentre lo guidi. Sfortunatamente, la maggior parte della moderna produzione e distribuzione di cibo consuma così tanto carburante che il consumo di un tipico ciclista non è particolarmente buono.

7. Viaggio più veloce

In teoria un’auto può raggiungere una velocità media elevata, ma in pratica la velocità spesso scende al di sotto dei 16 km/h nelle città. Il problema è la congestione: le motociclette aggirano questo problema in una certa misura, ma sono ancora confinate nella rete stradale. Una bici elettrica può mantenere una velocità media più alta di una bicicletta ma sfruttare la stessa rete di strutture ciclabili, dando accesso a percorsi che auto e moto non possono raggiungere. Il risultato è spesso un tempo di percorrenza porta a porta più rapido rispetto a qualsiasi altra modalità. E sfruttando la rete ciclabile non congestionata, ma eliminando colline e venti contrari, le bici elettriche sono spesso la modalità di viaggio più coerente.